Sara Servizi Ciampino

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Riepilogo

vs

Riepilogo

Frassati Ciampino: Nafea , Scianaro 11, Pichini ne, L. Iori ne, Antonaci 16, Cecchetti 7, Spizzichini 2, De Robertis 15, F. Iori ne, Miglio 9, Giacomi 8, Ardenti ne. All. Martiri

Carver Roma: Cammillucci 15, Celesti 2, Ciancaglini 10, Afeltra 16, Benincasa 1, Manzotti 15, Fucek 7, Armento, Pagnanelli 16, Costantini ne. Coach: Tretta Ass. Vercelli

Tris della Carver che espugna con autorità il parquet del PalaTarquini e continua a punteggio pieno il cammino in questa fase ad orologio. Ottimo avvio dei ragazzi di Tretta che partono a spron battuto e si impongono d’autorità concedendo solo 9 punti contro i 23 messi a referto nella prima frazione. Sigillo importante che indirizza sicuramente il match nonostante l’ottima reazione di un Ciampino che nella parte centrale del match recupera fino al -4 non riuscendo però ad andare oltre. Merito anche di una Carver che nei momenti cruciali ha dimostrato di possedere qualità individuali e di squadra notevoli rispondendo da grande squadra in un crescendo inesorabile al quale Ciampino ha poi dovuto rassegnarsi.

Gara molto contratta in avvio tra Sara Servizi Ciampino e Carver, con gli ospiti un pizzico avanti al 3′ grazie alle trasformazioni da sotto di Manzotti, Pagnanelli e Fucek, contro la sola di Cecchetti dall’altro lato (2/6). La Carver, che deve fare a meno del play Celesti, costretto a lasciare anzitempo il parquet per infortunio, si impone sia sotto canestro, con la fisicità di Fucek, che dall’esterno, con un ottimo giro palla che premia le qualità al tiro dalla lunga di Cammillucci. Poi Manzotti in penetrazione regala la doppia cifra di vantaggio (4/14) con Ciampino in evidente difficoltà anche dopo il primo time out chiamato da coach Martiri. I locali continuano a faticare molto nel pitturato e i tentativi da oltre l’arco sono con percentuali da dimenticare. Break interessante quindi a favore dei biancorossi che allungano ancor più chiudendo con un inesorabile e promettente +14 (9/23).

Al rientro, Spizzichini lancia un segnale ai compagni per un’inerzia che comunque stenta ancora a cambiar lato, nonostante la bomba di Scianaro ed il canestro da sotto di De Robertis. Manzotti infatti rimette tutto a posto con la tripla che assicura ancora agli ospiti un buon margine (18/28 al 6′). Locali che devono anche fare i conti con un penalizzante bonus falli che non agevola certo le soluzioni difensive, con la Carver mandata spesso in lunetta anche se le percentuali degli ospiti a cronometro fermo sono poco sopra il 50% (5 su 8 nel periodo) ed equilibri che restano quasi inalterati fino al riposo (24/33).

Dopo l’intervallo, botta e risposta dai 6.75 tra Pagnanelli e Miglio, poi un canestro di De Robertis anima i locali che accorciano a -7 (29/36), prima che un canestro di Afeltra in penetrazione sul no-look di Fucek e poi un contropiede dello stesso n.9 romano con canestro e libero aggiuntivo trasformato rimettono tutto come prima. Antonaci e Giacomi spingono Ciampino che si rianima subito dopo e inizia a credere nel recupero (37/41 al 6′), mentre dall’altro lato Ciancaglini si impone con due canestri di fila facendo respirare la Carver. Gara che sale improvvisamente di intensità con Antonaci sugli scudi a trainare il buon momento dei locali che accorciano ancora alimentando l’entusiasmo della tribuna. Ospiti bravi nel frangente a non smarrirsi ed a restituire colpo su colpo con Manzotti ed un incontenibile Ciancaglini, vera spina nel fianco avversario. Carver che quindi si riprende in un amen il vantaggio prima che la terza sirena chiuda un periodo senza dubbio più vivace e con qualche animosità di troppo sul parquet (45/57).

Ultimo periodo che Cecchetti riapre con una bomba anche se Cammillucci la restituisce dall’altro lato, replicando subito dopo anche al canestro dalla media di un ottimo De Robertis (51/63). Un canestro dall’angolo di Manzotti e poi la tripla di capitan Pagnanelli fanno esplodere i supporter ospiti e impongono a Martiri il time out: giusto parlarci sopra prima che i suoi perdano completamente la bussola (51/68) e la Carver scappi via. Al rientro, però, Ciampino subisce ancora la buona difesa dei romani che recuperano e lanciano Afeltra in contropiede per una Carver che adesso sembra aver preso il volo (51/70) nonostante una tripla ed un canestro di De Robertis tengano aperte le speranze di casa. Ma il tempo è tiranno: Pagnanelli elude il pressing alto e va a canestro, poi due liberi di Manzotti e la bomba di Afeltra mettono definitivamente l’ipoteca alla gara, con una Carver che arriva alla sirena senza patemi e mette in cassaforte la terza vittoria su altrettante gare in questa fase.

Antonio Maiorana

Area Comunicazione Carver

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