Riepilogo

Carver Roma: D’Agostino, Riccardi 7, Puglia, Afeltra 16, Benincasa 22, Salvatore, Segatori 2, Brusaporci 10, Guiducci 6, Pagnanelli 29, Costantini, Stocchi. All. Bramonti Ass. Rossi

Basket Cassino: Granata 17, D’Annolfo 2, Pagano M. 8, Niccolai 8, Ausiello 21, De Santis 4, La Mura 6, Odone 11, De Rosa n.e., Pignatelli. All. Pagano L.

La Carver batte Cassino e mette in cassaforte la 7^ vittoria che vale il primato in classifica in solitaria. Gara peraltro che ha confermato le opinioni della vigilia che la preannunciavano molto ostica sia per la validita di Cassino, squadra di indubbio spessore tecnico e di esperienza, sia per un paio di defezioni in casa biancorossa (Ciancaglini-Maiorana) che avrebbero costretto a rotazioni ed equilibri diversi dai consueti anche se le frecce nell’arco di Bramonti sono tante e tutte egregiamente all’altezza delle circostanze, come poi ha dimostrato il risultato. Incontro comunque equilibrato, mix di fisicità e tecnica, che alla fine ha premiato una Carver più volitiva, molto concreta, esperta e tecnicamente valida che, almeno fino ad ora, ha dimostrato di avere tutte le carte in regola per un campionato da vera protagonista.

Primo quarto decisamente di timbro biancorosso. Benincasa e Guiducci si fanno trovare subito pronti e trascinanano i compagni dando l’iniziale impronta al match. Brusaporci gioca in modo impeccabile mentre il buon atteggiamento difensivo rappresenta il vero punto di forza dei biancorossi che concedono complessivamente pochissimo ai lunghi di Cassino ed all’esperienza di un temuto Ausiello. Il +9 con il quale si chiude il primo periodo (28/17) sembra un ottimo viatico ma la reazione degli ospiti non manca ad arrivare e si concretizza per le mani di La Mura che tampona l’inerzia a favore dei locali e squadre che vanno al riposo sul 45/39.

Dopo l’intervallo, un super Pagnanelli ed ed il talento del solito Afeltra producono un ulteriore stacco a favore della Carver. I due romani conquistano letteralmente il palcoscenico: 12 punti il primo (9 in transizione + una tripla) 8 il secondo, difficile da marcare, garantiscono ai biancorossi il margine di vantaggio con il quale si va agli ultimi 10 minuti anche se, nonostante tutto, il 65/56 per la Carver non consente di fare pronostici. Granata e Niccolai dall’altro lato infatti tengono in linea di galleggiamento Cassino che perde il parziale di un solo possesso al termine di una frazione altalenante che lascia comunque intravedere la possibile reazione degli ospiti.

Reazione che invece non si concretizza anche per i meriti di Benincasa e compagni che mantengono il vantaggio ribattendo colpo su colpo e sono bravi a respingere il tentativo di rimonta guidato dall’espertissimo Odone. Sirena che suggella quindi una vittoria complessivamente meritata per una Carver che esce dal parquet tra gli applausi del proprio pubblico godendosi il primato in classifica in solitaria.

Antonio Maiorana
Area Comunicazione Carver