Una super Carver travolge il San Paolo Ostiense nel turno infrasettimanale uscendo tra gli applausi del proprio pubblico per una prestazione che, al di là del roboante punteggio, soddisfa sotto tutti i punti di vista.
Due altri punticini archiviati, seconda vittoria consecutiva con il fattore campo rispettato e una posizione in classifica di assoluto pregio a cui non si guarda ma che stasera contribuisce a far stare “sobriamente” col sorriso, soprattutto per l’ulteriore spinta emotiva che da per il proseguo.
Il San Paolo Ostiense esce malconcio e nulla può recriminare, nemmeno l’assenza di Conte, perché probabilmente non avrebbe cambiato molto l’economia di una gara a senso unico ed in grande difficoltà in cui ha fatto registrare una sola impennata di orgoglio, quando dal 14/2 dopo appena 3′ era riuscito a ricucire fino al -2 (19/17) a 2’50” dal primo stacco.
Da lì in poi infatti solo Carver, con un crescendo, ovviamente non nel punteggio ma nella qualità del gioco espresso, che ha lasciato poco scampo. Più 16 all’intervallo lungo, più 21 alla terza sirena, più 34 a 5′ dalla fine con i titoli di coda gia avviati nonostante Colella le abbia provate tutte per dare una scossa ai suoi.
Carver quindi meritatamente da applausi… e si va avanti.
Finale 92/55
Antonio Maiorana
Area Comunicazione